Uno dei pregi del L.A. Chorus è senza dubbio riuscire a riportare l’attività corale quale possibile progetto artistico di tipo professionale nell'ambito cotale. Nato nel 2015 su iniziativa di Matera in Musica con il sostegno della Città di Matera Capitale della Cultura 2019 con la direzione artistica del maestro Pierfranco Semeraro, la formazione corale vive, grazie all'apporto ministeriale, un percorso di crescita artistica che lo ha portato a confrontarsi con direttori, luoghi e pubblico eterogeneo in oltre cinquanta concerti. Un percorso di grande effervescenza artistica che ha dato la possibilità a giovani artisti del coro di poter vivere esperienze artistiche di grande profilo. Nell'arco di questo primo triennio si sono succeduti concerti, direttori di alto profilo oltre a grandi repertori: da Filippo Maria Bressan ad Agostino Ruscillo, Sabino Manzo, Grazia Giusto, da Luciano Acocella a Graziano Leserri e Carmen Fornaro, Damiano Binetti, da Luigi Leo a Sergio Lella, Andrea Crastolla, Piero Romano e John Rutter collaborando con istituzioni concertistiche orchestrali o gruppi dal profilo internazionale come il Canzoniere Grecanico Salentino.
Dalla realizzazione di pagine monteverdiane al Gloria di Vivaldi realizzato nel 2015 con orchestra barocca affidata alla direzione di Filippo Maria Bressan, alla realizzazione di produzioni di musica contemporanea che hanno contribuito allo sviluppo della composizione corale contemporanea per coro diventando stimolo di produzione per tutta una nuova schiera di compositori. E poi l’allestimento della Paukenemsse di J. Haydn sino al barocco di scuola napoletana passando per progetti sperimentali come il Christmas Experimental Music, dalla polifonia rinascimentale al gospel o ancora AccostaMENTI, il canto gregoriano e la musica popolare progetto quest’ultimo realizzato insieme al Canzoniere Grecanico Salentino.
Ha conseguito il diploma di pianoforte e la laurea di secondo livello in Direzione di Coro. È direttore e fondatore dell’Ensemble Vocale “Modus Novus”, del Coro di Voci Bianche e Giovanile “Juvenes Cantores” di Corato (BA). Ha diretto il Coro di Voci Bianche del Conservatorio di Musica “N. Rota” di Monopoli (Ba), quale vincitore di concorso. È docente nella Scuola Superiore Biennale per Direttori di coro di voci bianche nella scuola primaria organizzato da ARCoPu-FENIARCO d’intesa col Ministero della Pubblica Istruzione ai sensi del DM 177/00-Direttiva 90/03. Nel 2008 e 2009 è stato docente a Montecatini Terme per il “Festival di Primavera”; nel 2011 e nel 2013 è stato ancora docente dell’atelier Musica per coro di bambini e del Corso per direttori al Festival Internazionale di “Alpe Adria Cantat” a Lignano Sabbia- doro. È membro della Commissione Artistica dell’ARCoPu (Associazione Regionale Cori Pugliesi) e della Commissione Artistica della FENIARCO (Federazione Nazionale dei Cori Italiani).
E’ stato maestro del coro delle voci bianche degli Juvenes Cantores le quali, nel gennaio 2012, hanno rivestito il ruolo dei monelli nella Carmen di George Bizet in occasione dell’inaugurazione della stagione lirica del Teatro Petruzzelli con la direzione di Lorin Maazel. Con il coro Juvenes Cantores si è esibito presso varie istituzioni e festival presti- giosi (Napoli, Bergamo, Bari, Teramo, Salerno, Sassari, Torino, Milano) e ha rappresen- tato l’Italia al XVII Festival Internazionale Europa Cantat a Utrecht in Olanda.Fra i vari premi e riconoscimenti ottenuti, nel 2013, ha vinto il Primo Premio e Premio Speciale per l’esecuzione del brano “Salve Regina” di Elena Camoletto al III Concorso Nazionale Corale Città di Fermo e il II al IV Concorso Internazionale “A. Guanti” a Matera.Spesso compositori italiani scrivono appositamente per le formazioni corali della Cluster Choral Academy.Di frequente è invitato da cori italiani a tenere delle masterclasses e a dirigere concerti per coro e orchestra. È il direttore del Coro Giovanile Pugliese con la quale formazione, nell’aprile 2015, ha eseguito la “Messa dell’Incoronazione” di Mozart con l’Istituzione concertistico-orchestrale della Magna Grecia di Taranto come direttore d’orchestra.
La compagine corale è formata da giovani coristi selezionati su tutto il territorio regionale e che non superano i 35 anni d’età. Quello del Coro Giovanile Pugliese è un progetto esclusivo che apre nuove strade e opportunità per i giovani musicisti coinvolti. La preparazione del coro e la sua direzione è affidata al maestro Luigi Leo, pugliese e commissario artistico ARCoPu oltre che direttore di coro dalle comprovate e riconosciute qualità coadiuvato da Carla Capolongo in qualità di altro maestro del coro e da Erica Pizzileo come pianista accompagnatrice. Tra le tappe importanti della formazione artistica da ricordare ci piace ricordare una coproduzione con l'Orchestra della Magna Grecia nell'aprile 2015 con la realizzazione e l'incisione discografica della Messa dell’Incoronazione K 317 di Wolfagang Amadues Mozart con la direzione di Luigi Leo. Nel luglio dello stesso anno il coro è stato ospite della XIV edizione del Premio Salentino a Copertino, in provincia di Lecce e, per l'occasione, è stato diretto insieme alla Salentum Orchestra dal maestro Luca Pitteri a dimostrazione della sua versatilità e adattabilità a diversi repertori.
Ad agosto del 2015 la formazione è stata ospite a Milano di Padiglione Italia all'interno di Expo2015 per una serie di concerti inseriti nel progetto Vivaio di voci. Nel luglio del 2016 incide il suo secondo disco intitolato Contrasti, percorsi musical del secondo Novecento pugliese: una raccolta di composizione realizzate a partire dagli Anni 60 da compositori di formazione pugliese. Nel mese di settembre organizza in Puglia una sessione di prove e una produzione in collaborazione con il Coro Giovanile Nazionale Francese diretto dal maestro Filippo Maria Bressan. Nel mese di ottobre prende parte al suo primo tour internazionale che lo porta a Dublino in Irlanda dove presenta all'Istituto Italiano di Cultura in prima assoluta il disco Contrasti proponendo una serie di concerti e chiedendo la tournée con un'emozionante esecuzione alla National Concert Hall. Nel marzo del 2017 realizza un progetto speciale affidato alla prestigiosa direzione del direttore e compositore inglese John Rutter che giunge in Puglia per eseguire il suo celebre Gloria e la sua ultima composizione per coro e orchestra intitolata Visions dirigendo in due emozionanti concerti il Coro Giovanile Pugliese. Ad aprile del 2017 la formazione ha preso parte al progetto Officina Corale del Futuro realizzato da Feniarco con il sostegno del Ministero del Lavoro. Il progetto è stato realizzato in Toscana, a Montecatini Terme, dal 24 al 27 aprile 2017 con una performance finale a Firenze nella splendida cornice della Basilica di Santa Maria Novella con l’esecuzione della prima assoluta L’Unità del mondo affidata al CGP e commissionata e composta da Simone Falcone su testi di Giorgio La Pira. Nel mese di dicembre 2017 è uscita la sua terza realizzazione discografica dal titolo Il Paese dei Barocchi, l'arte sacra barocca in Puglia e i suoi tesori musicali celati: progetto questo presentato al Musikverein di Vienna il 9 dicembre 2017 durante il suo secondo tour internazionale, dove la formazione giovanile ha realizzato un concerto dal titolo ContaminAzioni, dal repertorio barocco alla musica contemporanea in Puglia nella serata di Sabato 9 dicembre 2017 a conclusione dei vent'anni dalla fondazione di ARCoPu. Concerto poi replicato il giorno successivo nella celebre Rathaus - FestSaal di Vienna.
Compositore, Pianista, Didatta. Diplomato in Pianoforte, Composizione, fondamentale per la sua formazione è stato l’incontro con Agostino Di Scipio, con il quale ha conseguito il Diploma in Musica Elettronica, come per gli altri diplomi, con il massimo dei voti. Specializzato in Composizione (A. Corghi) presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e in Informatica Musicale presso il centro Tempo Reale, allora diretto da Luciano Berio. La sua produzione musicale, spazia dalla musica strumentale, a quella elettronica, fino alle arti intermediali. È fondatore del gruppo di produzione multimediale Sin[x]Thésis. Ha fatto musica, tra gli altri, per "Settimana Musicale Senese", "Biennale di Venezia Musica", "Fondazione Petruzzelli", "Rai Radio 3", "I Concerti di Tempo Reale", " Jornadas Internacionales de Musica Electroacustica" (Argentina), "Futura" e ”Synthese” (Francia), "Ruido…" (Messico), "Inventionen" (Berlino), "Warsaw autumn" (Varsavia) assieme a, tra gli altri, Sonia Bergamasco, Michele Campanella, Azio Corghi, Arnoldo Foà, Michele Lomuto, Giacomo Manzoni, Steve Reich, Swingle Singers
Suoi interessi di ricerca includono modelli computazionali per la generazione di musica e arte multimediale. Invitato, ha tenuto diverse conferenze e seminari. Suoi articoli e contributi appaiono, tra gli altri, su Journal of New Music Research, AICA, Understanding and Creating Music, CIM e Intelligenza Artificiale. Un suo contributo alla teoria della rappresentazione musicale si può leggere in "Imagine Math" (Springer-Verlag 2012). Primo in graduatoria nazionale per la docenza di Musica Elettronica per gli Istituti di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, è titolare della cattedra di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove coordina le Lauree in Musica Elettronica. E' stato, continuativamente dal 2001 al 2014, Maestro Assistente per l'Elettronica Interattiva e la Multimedialità presso l'Accademia Musicale Chigiana, nel tempo, dei Maestri Azio Corghi, Giacomo Manzoni, Henry Pousseur e Luis Bacalov (Premio Oscar, 1995).
Nato a Bari il 29 settembre 1966 è diplomato in Chitarra e in Jazz (massimo dei voti e lode) presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari; ha anche compiuto studi di Composizione e Trombone. Ha studiato arrangiamento e composizione per jazz orchestra con i maestri Giancarlo Gazzani e Bruno Tommaso presso i Seminari “Siena Jazz” diventandone poi assistente. Dopo essersi classificato terzo per due anni consecutivi, ha vinto nel 1990 il primo premio al concorso internazionale di composizione e arrangiamento per big band "Barga Jazz" con il brano originale "Shamango Night" e, nel 1992, il primo premio al concorso internazionale di arrangiamento per big band "Scrivere in Jazz" di Sassari con un arrangiamento del brano "Nel Blu Dipinto di Blu". Ha collaborato e collabora come arrangiatore con la "Italian Big Band", diretta dal maestro Marco Renzi, con l’Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di Bari, che ha più volte diretto eseguendo interi programmi di suoi arrangiamenti appositamente scritti, e con varie altre formazioni di jazz e pop in produzioni live e discografiche.
È stato per diversi anni leader, arrangiatore e direttore stabile dell’orchestra ritmo-sinfonica "Città di Andria", con la quale ha registrato un C.D. nel 1998. Ha collaborato come arrangiatore e corista nell’Ensemble vocale “Palazzo Incantato” diretto da Sergio Lella. Attualmente è arrangiatore e trombonista nella "Pocket Orchestra" (di Guido di Leone) con la quale ha pubblicato nel 2015 il C.D. "Querida" interamente da lui arrangiato. Coordina e dirige la Big Band del Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, costituita interamente da studenti, eseguendo un repertorio che comprende sia "classici" della letteratura per big band che musiche (arrangiamenti e composizioni originali) sue e dei suoi allievi. È titolare della cattedra di Composizione Jazz presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari.
BIG BAND "N. PICCINNI"
La Big Band del Conservatorio di Musica "N. Piccinni" di Bari è un organico orchestrale che ha alle spalle molti anni di attività. È composta esclusivamente da studenti, quasi tutti frequentanti i corsi di Jazz del Conservatorio; il suo attuale ricco repertorio e l'alto livello delle sue performances sono il frutto di una intensa e costante attività di studio che si svolge da anni durante il corso di Formazione Orchestrale Jazz del Conservatorio e che ha portato la Big Band sui palcoscenici di importanti festival (Beatonto Jazz, Talos Festival ecc.). Il repertorio comprende la letteratura (Nestico, Quincy Jones, Duke Ellington ecc.) e brani originali o arrangiamenti scritti sia dal direttore Vito Andrea Morra che dagli studenti dei corsi di composizione e arrangiamento da lui tenuti in conservatorio.