Musiké et Areté è un progetto di studio, ricerca, elaborazione ed esecuzione di una composizione contemporanea ispirata ai canoni musicali e artistici della Magna Grecia. Prendendo spunto dal famoso trattato Mousiké et Areté, la musique et l’etique de l’antiquitè a l’age moderne di Florence MalhommeAnne e Gabriele Wersinger i quali sono riconosciuti universamente quali fondatori di quella branchia dell’archeologia denominata Archeologia Musicale, il progetto intende realizzare nelle capitali della Magna Grecia, in Italia e nei Balcani un percorso di ricerca, sviluppo, elaborazione di una composizione musicale e testuale, e rappresentazione della stessa, che riunisca gli stilemi del mondo magno greco e romano. Il presente bando disciplina la selezione di n. 1 compositore e n. 1 autore di testi under 35.
Obiettivo del progetto è la creazione di nuovi flussi di incontro, scambio e produzione culturale eartistica, favorendo lo sviluppo di esperienze di coproduzione e il confronto tra gli artisti e le altre realtà che convivono in Europa. La finalità del presente bando è individuare un compositore ed un autore che si occuperanno relativamente della stesura del brano musicale e del testo correlato, basati sullo studio in loco delle tradizioni storiche della Magna Grecia e delle sue colonie. Il contesto territoriale rappresentato è quello dalla fascia intercorrente tra l’Italia ed i paesi balcanici occidentali, con particolare riferimenti alla Grecia, all’Albania e al Montenegro. I due giovani artisti porranno in essere un elaborato musicale tematico, illustrativo dei contesti e dei suoni del passato imperniati sulla cultura della Grecia Antica ed in particolare delle civiltà riconducibili alla “Magna Grecia”, al fine di creare una composizione per coro, soli e orchestra.
Entro il 15 febbraio 2019 saranno individuati e selezionati i vincitori del bando e successivamente inizierà il percorso di studio in residenza che vedrà i due giovani ricercatori impegnati a svolgere il lavoro di ricerca nei luoghi di pertinenza del progetto, da Taranto agli insediamenti greco-romani in Albania, in Grecia e in Montenegro per un periodo che sarà di 15 giorni in ognuno dei diversi Paesi esteri coinvolti. Il periodo di permanenza potrà essere incrementato fino ad un massimo di 25 giorni, previa motivata richiesta. I ricercatori saranno coadiuvati nello studio e nella ricerca, da un tutor italiano nominato dal capofila e da tre tutor esteri ciascuno nominato dal Paese ospitante e delle Istituzioni partner del progetto. Il percorso di ricerca dovrà terminare entro il 30 giugno 2019 . A partire dal mese di settembre 2019 verrà organizzato il tour internazionale che presenterà il progetto.
Il progetto, è organizzato dall’Orchestra Magna Grecia e da L.A. Chorus, dell’Associazione Matera in Musica, da Basilicata Circuito Musicale in partnership con ARCoPu Ass. Reg. Cori Pugliesi.
I luoghi della ricerca prevedono alcune delle località di maggiore interesse archeologico all’interno della fascia di nazioni identificata nel progetto (Italia, Albania, Montenegro e Grecia). Oltre al MarTa Museo Archeologico di Taranto e il sito patrimonio dell’umanità Unesco di Matera.
Il progetto Mousiké et Areté 2019 risponde all’obiettivo di creare una composizione originale ed inedita per soli coro e orchestra mediante un’azione di ricerca e permanenza all’estero per i ricercatori e per gli organici artistici.
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
La presentazione della domanda deve essere effettuata entro e non oltre il 31 gennaio 2019 attraverso l’invio al seguente indirizzo di posta elettronica mousike.arete@gmail.com e completando la domanda allegata con la seguente documentazione:
a) Curriculum vitae completo;
b) Fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
c) Video presentazione (va bene anche una videoregistrazione effettuata con smartphone) della durata massima di 5 minuti nella quale si racconterà il proprio profilo dal punto di vista artistico, le proprie esperienze e background;
d) Da un minimo di 1 ad un massimo di 3 progetti musicali e/o teatrali e/o poetici già realizzati dal candidato introdotti da una scheda di presentazione;
e) n° 1 lettera di referenza
La giuria sarà composta dal maestro Piero Romano, Direttore Artistico Orchestra Magna Grecia, dal maestro Pierfranco Semeraro Presidente ARCoPu, dalla Dott.ssa Eva Degl’innocenti Direttrice del MARTA.
Le decisioni dalla giuria, la cui autorità è riconosciuta dai candidati per il fatto stesso di partecipare, sono inappellabili. E’ facoltà della giuria sostituire, anche durante il corso del progetto, uno o entrambi i ricercatori per gravi motivi disciplinari o comportamentali.
L'esito della selezione sarà pubblicato sul sito www.orchestramagnagrecia.it su www.lachorus.it e sarà inoltre comunicato personalmente ai vincitori. Le decisioni della Giuria saranno rese pubbliche entro il 15 febbraio 2019.
I due ricercatori selezionati avranno a disposizione il seguente organico artistico
Organico orchestrale
10 strumentisti a scelta dal compositore tra fiati (legni e ottoni)
Archi
Organico corale
SATB con organico massimo 22 elementi , soli, voce solistica o narratore
Il lavoro dovrà avere una durata minima di 20 e massima di 30 minuti e potrà essere anche suddiviso in più quadri/parti/atti.
Ai due ricercatori selezionati sarà garantito:
a) i costi di viaggio e la diaria durante la fase di studio e di ricerca per un minimo di 45 giorni tra l’Albania, la Grecia, l’Italia e il Montenegro;
b) supporto organizzativo durante l’intera durata del progetto;
c) l’esecuzione dell’opera prima durante la tournèe internazionale nel corso del 2019;
d) la pubblicazione del progetto realizzato;
e) una borsa di studio del valore di € 1.500,00 per ciascuno dei due ricercatori;
f) la realizzazione di un video-documentario;
g) la certificazione artistica;
Scarica qui il regolamento e la domanda di partecipazione