La Big Band del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari sarà protagonista del concerto di musica Jazz di chiusura della stagione concertistica 2017- 2018 de I Concerti del Politecnico. Il concerto, gratuito e aperto a tutti, avrà luogo Giovedì, 7 giugno, ore 20.00, nel campus universitario, presso la piazzetta coperta, Cherubini. Nel corso della serata la “Big Band” interpreterà i grandi classici della letteratura per big band: da Count Basie a Quincy Jones, da Lalo Schifrin a Henry Mancini con arrangiamenti dal grande fascino alla scoperta dell’anima più autentica del Jazz. Il repertorio comprenderà anche brani originali e arrangiamenti scritti dal direttore Vito Andrea Morra. Barese, il maestro Morra si è diplomato in Chitarra e in Jazz (massimo dei voti e lode) presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari. Ha compiuto studi di Composizione e Trombone; ha studiato arrangiamento e composizione per jazz orchestra. Coordina e dirige la Big Band del Conservatorio "N. Piccinni" di Bari. È titolare della cattedra di Composizione Jazz presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari. La Big Band del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari è un organico orchestrale che vanta molti anni di attività. È composta esclusivamente da studenti, quasi tutti frequentanti i corsi di Jazz del Conservatorio; il suo attuale ricco repertorio e l'alto livello delle sue performances sono il frutto di una intensa e costante attività di studio che ha portato la Big Band sui palcoscenici di importanti festival nazionali.
I componenti sono Miriam Delvino | flauto; Aldo Davide Di Caterino | flauto;Nicola Cozzella | sax alto; Celeste Ludovico | sax alto; Sabina Dell’Aquila | sax tenore; Pasquale Calò | sax tenore; Francesco Ludovico | sax baritono; Antonio Santoruvo | tromba; Giuseppe Todisco | tromba; Maria Gourd | tromba; Antonio Molinini | tromba;Antonio Fallacara | trombone;Antonio Depalo | trombone;Alessandro Cecere | trombone;Francesco Cassano | chitarra;Nicola Triggiani | chitarra;Luca De Leonardis | pianoforte;Luca Macina Leone | basso elettrico; Savino Dipace | batteria; Corrado Ferrareis | batteria; Vincenzo Guerra | batteria e percussioni; Vito Andrea Morra | direttore.
Il jazz è una forma musicale che trae origine dai canti e ritmi degli schiavi afroamericani. Riconosciuto come fenomeno musicale solo a cavallo tra l’otto e il novecento, si sviluppa negli Stati Uniti, prima nelle piantagioni degli stati del sud e si diffonde negli altri stati con le jam session (improvvisazioni collettive di musicisti che componevano musica «ad orecchio») e con le jazz band. Arriva a Chicago con Louis Armstrong e poi anche in Europa dove avrà un successo grandissimo. Con gli anni andrà modificandosi e diventerà anche una musica commerciale con lo swing fino a riprendere le tradizioni della cultura afroamericana delle prime jazz band col be-bop.
Quest'ultimo concerto chiude un percorso musicale di quattro tappe che, partendo dalla musica contemporanea di autori pugliesi, ha contemplato quelli della scuola musicale barocca pugliese e lucana e della musica elettronica. Questa prima edizione de I Concerti del Politecnico è frutto di una collaborazione sottoscritta dal Politecnico di Bari e da ARCoPu Associazione Regionale dei Cori Pugliesi.