La musica, tra le sue tante caratteristiche, è espressione di talento, passione e sensibilità nella costante ricerca di perfezione, equilibrio e bellezza tipica delle più alte abilità umane. È capace di ispirarci e di emozionarci, toccando nel profondo la nostra umanità. Per noi, che abbiamo a cuore il futuro dei nostri ragazzi, è importante garantire loro una formazione eccellente sotto tutti i punti di vista, in grado cioè di stimolare il loro potenziale professionale e umano, di infondere coraggio nelle loro capacità, di aiutarli a porsi e, soprattutto, a conseguire obiettivi importanti. In quest’epoca di grandi cambiamenti sentiamo la forte responsabilità di creare sviluppo, migliorando costantemente la qualità delle nostre azioni, per generare e garantire benessere per tutta la nostra comunità e per il territorio. Per questo, anche quest’anno rinnoviamo la nostra collaborazione con ARCoPu e la mettiamo a disposizione di tutte e tutti, certi che la musica, possa donare ad ognuno energia, armonia e speranza.
FRANCESCO CUPERTINO | Magnifico Rettore del Politecnico di Bari
Il tema proposto e che caratterizzerà la stagione, è una frase del poeta Mario Luzi che ci invita a riflettere sulla nostra condizione temporale e che oggi acquisisce un significato nuovo: L’ eternità non è più così durevole. Il tema infatti offre a tutti noi una riflessione attuale evidenziando quanto la musica, la letteratura, la filosofia e l’arte, da sempre, si siano fatte carico di sfidare il tempo, e allungare lo sguardo degli uomini verso un altrove infinito e indefinito; una ricerca che sonda il metafisico oltre la materia, che prova a carpire l’essenza delle cose, qualcosa che oggi appare privo di ragionevolezza e che ci chiama tuttavia a diventare difensori della speranza, guerrieri di questa perdita di tempo che è il pensiero, energia che rende sempre più durevole l’eternità. Il richiamo del Poeta sollecita ad un accurato approfondimento del rapporto con il tempo, la sua caducità e il suo valore. Tre proposte musicali raffinate saranno seguite da altrettanti momenti seminariali affidati rispettivamente alla scrittrice, filologa e critica letteraria russa Tat’jana Aleksandrovna Kasatkina, che ci introdurrà alla profondità del tempo in Fëdor Michajlovič Dostoevskij, a Oronzo Cilli, Ivano Sassanelli e Guglielmo Spirito che ci accompagneranno nel mondo surreale di J.R.R. Tolkien e al filosofo, teologo e musicologo Giuseppe Barzaghi che, con le sue raffinate sollecitazioni, ci condurrà nella dimensione del tempo di Johann Sebastian Bach.
PIERFRANCO SEMERARO | Presidente ARCoPu Associazione Regionale Cori Pugliesi